Erano i primi di settembre e ho voluto interpellare gli autori.
“Io ed égo_tek ci siamo conosciuti grazie a collane di ruggine. http://collanediruggine.noblogs.org/ - ha raccontato Polpettide - ad alcuni di loro avevo fatto leggere le mie filastrocche. Decisi a pubblicarle nel loro numero 4, mi dissero: " le abbiamo mandate in giro ai nostri illustri illustratori". Fra questi c'era égo, pare gli siano piaciute. Mi è parso subito, che i ritmi e i suoni delle filastrocche, risuonassero a tempo e a tono, fra gli spazi bianchi e neri dei segni netti dei suoi disegni. Poi, abbiamo scoperto che ad entrambi piacevano da tempo le filastrocche, o i non-sense, e che entrambi conoscevamo bene Toti Scialoja. Le mie "poesiole", devono molto a Scialoja. Certi suoni, ritmi, incontri di parole, sono (più o meno coscientemente) "campionati" direttamente dal suo fantastico mondo poetico".
“Eh....sì le affinità tra le persone spesso si concludono con piccoli e sinceri prodotti o progetti – ha aggiunto égo_tek - ...tanto più che chi ci lavora non lo fa per un tornaconto personale..ma..per il gusto di farlo...e di comunicare..a suo modo.Non vi resta che scaricare le Filistrocche di Polpi, illustrate da égo_tek da http://www.scribd.com/edizioniii
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