lunedì 10 settembre 2012

Creatività e Lavoro

1989, Vetrerie Zignago. Al centro Giosuè Siviero.

Nel rapporto tra lavoro e creatività la testimonianza proposta oggi è uno scritto di  Giosuè Siviero, individuo sensibile, con la quinta elementare ( forse proprio grazie alla sua bassa scolarità ha potuto e saputo coltivare la sua sensibilità, il suo pensiero libero, in grado di "divergere" come dicono gli studiosi). Classe 1932, nato a Lugugnana di Portogruaro. Figlio di un mugnaio ma una vita da lavoratore in fabbrica. Ora al suo paese è "scrittore e poeta"... ecco un suo brano di quando lavorava alle vetrerie Zignago di Villanova di Fossalta di Portogruaro, un lavoratore che "appendeva l'anima al portone"...

 "Saliva il mio sguardo distratto quando le passavo accanto, ma lei tesseva con filo di vetro sugli anni giovanili il mio futuro di uomo, in fabbrica no, non condividevo il sogno di tanti entrare da Marzotto, invece lasciandomi dietro il mondo di un mulino di paese divenni turnista in vetreria. Capii subito come sarebbe stato, appendere ogni volta l'anima al portone, servivano solo le mie braccia per fare pacchi, pacchi, pacchi... (...) Così per dieci anni, e poi altri ancora a fissare orli trasparenti in movimento, sulle macchine. (...) Arriverò a dirti addio vetreria! Ma ogni pezzo di vetro rifletterà la mia nostalgia di un tempo già vissuto, mi terrò stretto nel pugno la speranza di un tempo diverso, tutto da vivere." (Giosuè Siviero. Ricordi di Seta. Edizioni La Bassa, 2009). Diventerà poeta...

P.S.
Troglodita Tribe S.p.A.f. ha scritto al blog. Ecco il loro messaggio.

Lavorare stanca la fantasia, fiacca il guizzo poetico della rivoluzione creativa.
Smettiamola di lavorare dunque!
Facciamo autoproduzioni!
Giochiamo la nostra vita!
Riprendiamoci il nostro tempo!
Ma non solo in teoria.

La teoria è un lavoro come tutti gli altri.

Troglodita Tribe S.p.A.f. (Società per Azioni Felici)
Grazie Società per Azioni Felici!
M:P

Continua...


Nessun commento:

Posta un commento