sabato 30 giugno 2012

Maturità, creatività, man on the river...

Man on the River in viaggio sul Danubio
Recentemente i nostri studenti maturandi si sono imbattuti in un testo di Eugenio Montale, un ragioniere, un autodidatta che ha vinto il premio Nobel (e non in ragioneria). Nel brano "Ammazzare il tempo" lo scrittore immagina una società in parte liberata dall'assillo del lavoro in cui il tempo si presenta come un fantasma, un abisso spaventoso..."Perchè si lavora? - scrive "Eugenio da Genova" - Certo per produrre cose e servizi utili alla società umana, ma anche, e soprattutto, per accrescere  i bisogni dell'uomo, cioè per ridurre al minimo le ore  in cui è più facile che si presenti a noi questo odiato fantasma del tempo". Dalle colonne del Corriere della Sera lo scrittore Maurizio Maggiani ha reagito dicendo che questa traccia è "una stronzata", perchè "in questo periodo il tempo del non lavoro spesso non è legato alla CREATIVITA' ma è un tempo di depressione e sconfitta". Ora a questi studenti maturati il Sistema Produttivo offrirà i suoi frutti, precariato, disoccupazione, sottoinquadramento, tasse esorbitanti nella speranza di domare un debito fatto da altri, nessuna prospettiva pensionistica, mutui, debiti e il coccodrillo del mercato, pronto a divorarli e poi a farci un pianto. Poi la morale...quando i più deboli cadranno, sbaglieranno, si arrabbieranno, la morale comune sarà lì a dire che sono egocentrici, sbandati, esibizionisti, tristi, senza valori.. Va beh, è un ragionamento semplicistico ma torniamo a noi. La domanda è: " può la CREATIVITA' diventare una abilità umana da applicare al tempo del non lavoro? Nessuno può cambiare le cose disperandosi, inveendo contro i politici, chiacchierando nei bar. La libertà è azione e ogni azione che voglia portare un cambiamento per sè richiede CREATIVITA', perchè la creatività non è solo la masturbazione dell'artista è anche una capacità cognitiva che ha per finalità la produzione del nuovo.

Per Lieve Malore uno degli atti creativi più belli in cui ci si è imbattuti negli ultimi due anni è il viaggio di Man on the River. Quante nuove idee ed esperienze può stimolare questo folle viaggio? Seguitelo su http://www.manontheriver.com/

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