Ecco il primo reperto del sommergibile Malor I. Recuperato negli abissi degli arnesi casalingo-domestico-tascabili del nostro tempo spunta il tesserino del lavoratore. Un oggetto identificativo in cui una figura umana evanescente per la consunzione ci indica la sua condizione di CASSAINTEGRATO, un semi S-collocato del nostro tempo, un uomo al bivio tra la promessa del benessere consumistico e il baratro del dissesto economico. Un individuo in bilico tra la disperazione monetaria e lo sberleffo al sistema produttivo. A voler guardare il lato positivo c'è da considerare la sua inadeguatezza ai target consumistici, i produttori e venditori cancellano dai loro piani tutti coloro che hanno un potere d'acquisto ritenuto insufficiente e lui è cancellato! Vogliono vendervi un finanziamento per l'acquisto di pannelli fotovoltaici? Esibite i documenti da cassaintegrato, scapperanno a gambe levate dicendo che IL CASSAINTEGRATO NON E' ECOLOGICO...e nemmeno il precario lo è, o il neo assunto! In poco tempo sarete liberi da venditori molesti..Cosa c'entra tutto questo con i nostri argomenti creativi? C'entra con questa domanda: quanto potenziale creativo sta liberando il crollo del tempo dedicato al lavoro causato dalla crisi economica?
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