Grazie Skiantos

1978 Gli Skiantos rovesciano i ruoli.
 Freak Antoni tira la verdura al pubblico.

Come ci si appassiona ad uno sballato progetto come quello dell'editoria casalinga? Forse una predisposizione certificata da altre frequentazioni, anche musicali. Frequentazioni ovviamente poco raccomandabili, come gli Skiantos, gruppo sempre "sulla cresta dell'onta", come dice Roberto Freak Antoni, il leader storico. La nascita di Lieve Malore infatti è stata accompagnata col pensiero alle parole che proprio Freak, nel 1977, scriveva in occasione dell'uscita del loro primo album, Inascoltable:

"Avevamo voglia di fare un complesso allucinante, di veri incompetenti"

Ecco, una frase che sintetizza egregiamente la filosofia che ha ispirato anche l'esordio di Lieve Malore. "Finalmente liberi, da oggi facciamo quello che vogliamo, anche se siamo degli incapaci. Non importa se non sappiamo farlo, l'importante è che lo facciamo!"

Recentemente, in qualche chiacchierata si è discusso, con toni semiseri, sulla portata artistica dell'oggetto-libro casalingo. Una questione divertente, come la Psico-farma-pop-art, ma a cui in fondo siamo disinteressati, rispondendo con la leggerezza del brano degli Skiantos del video qua sotto.

Insomma, per un adolescente dei primi anni '80, stordito da Baglioni e dagli Wham, incontrare per caso un gruppo che urlava "Ero a casa di mia zia, è arrivata polizia, che volete andate via, faccio un permanent flebo" è stato un sollievo liberatorio quasi come per un fiacco fruitore di libri incontrare Troglodita Tribe, Libera e Senza Impegni, Pratiche dello Yajè, Ego_tek e tutti gli altri casalinghi..

Tutto questo lo scriviamo oggi per un semplice motivo. Ci è arrivata la notizia, riportata sul sito degli Skiantos che, dopo 35 anni (!) Freak Antoni abbandona il gruppo. La sua attività comunque continua con la Freak Antoni Band, nuovo gruppo di Rock Dada Demenziale.